Abbonamenti più cari per bus e treni
TRIESTE. Biglietto singolo dell’autobus invariato, aumento dell’1,2% per altri titoli di viaggio e possibilità anche a Trieste di acquisto telematico. La giunta regionale ha approvato il regime tariffario per il trasporto pubblico locale ferroviario, automobilistico, marittimo e tranviario, valido per il 2015.
Le tariffe sono state adeguate, in base all’indice Istat, dell’1,2%, con piccoli aumenti: un abbonamento mensile per l’autobus a Trieste, che quest’anno costava 33,95 euro, crescerà di 40 centesimi, mentre per quanto riguarda la ferrovia, un biglietto di seconda classe sulla tratta Trieste – Udine passerà da 99,90 euro a 101,10 euro; considerati gli arrotondamenti, invece, il singolo biglietto per il bus per una tratta non subirà aumenti e rimarrà a 1,25 euro. Resteranno invariate per il 2015 le attuali tariffe per i servizi ferroviari sperimentali sulla direttrice Udine - Villaco, sia per titoli di corsa semplice che per gli abbonamenti.
«Il sistema tariffario potrà trovare ulteriori modifiche migliorative nel corso del 2015 - aggiunge l'assessore Santoro - a seguito dell'aggiudicazione della procedura di affidamento con gara europea dei servizi di trasporto pubblico locale su gomma e marittimi, tuttora aperta. Stiamo ultimando anche la stesura del bando per il servizio ferroviario, che ci consentirà di fissare parametri migliorativi su tutto il servizio regionale». Proprio a proposito del bando di gara, Santoro ha confermato la presentazione di un ricorso da parte dell’amministratore delegato di due due società operanti nel settore (Busitalia-Sitanord e Autoguidovie, ndr), che intenderebbero presentarsi in associazione temporanea d'impresa/Ati. Ricorso, ha precisato l’assessore, che la Regione peraltro si attendeva visto che era stato «ampliamente e pubblicamente». «Da parte dei competenti uffici della Regione sono naturalmente in atto tutti i necessari approfondimenti rispetto alle tematiche proposte nel ricorso - ha aggiunto Santoro, sollecitata sull’argomento anche da un’interrogazione presentata dal consigliere forzista Rodolfo Ziberna -. Il prossimo 11 dicembre, infine, è prevista la presentazione in IV Commissione consiliare del bando di gara sul Tpl, presentazione che consentirà di mettere in rilievo gli aspetti contenuti nel bando e di fornire già in quella sede riscontro alle questioni proposte nell'interrogazione».
Tornando al contenuto del bando, vista la procedura per l’aggiudicazione del servizio automobilistico e marittimo, la giunta ha provveduto a una proroga tecnica dell'attuale contratto di servizio per un anno, alle stesse condizioni attuali, con possibilità di recesso anticipato qualora la gara pubblica venga aggiudicata prima. La proroga comprende anche la libera circolazione delle forze dell'ordine e il rinnovo del parco mezzi, con obbligo di cedere i mezzi acquistati al nuovo affidatario secondo quanto previsto dal bando di gara.
La novità per il prossimo anno riguarda l’approdo a Trieste (dopo la sperimentazione già attivata a Udine) del servizio di pagamento del biglietto in via telematica alla fermata del bus; sarà possibile evitare di cercare disperatamente un rivenditore di biglietti, accedendo via smartphone o tablet al servizio UP Mobile, che consentirà di comprare il biglietto orario al prezzo di 1,50 euro. La giunta ha poi deliberato la prosecuzione del servizio sperimentale MI.CO.TRA. - Miglioramento dei Collegamenti transfrontalieri di Trasporto pubblico sulla tratta Udine - Tarvisio Boscoverde, confermato fino al 12 dicembre 2015, grazie allo stanziamento di 1,5 milioni di euro. Per questo servizio, il regime tariffario 2015 introduce ulteriori agevolazioni per famiglie: passano infatti da tre a quattro i figli per genitore che viaggiano gratis se sotto i 15 anni.
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