Abbandoni di cani quasi debellati Trieste conferma il proprio trend

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Trieste si conferma una città dove il randagismo e l’abbandono dei cani sono stati sconfitti. Nel corso di questa prima parte dell’estate – dunque nei mesi da sempre più a rischio a causa delle partenze per le vacanze – il canile sanitario di via Orsera non ha registrato alcun segnale preoccupante. Tutto nella norma, nessun aumento degli abbandoni che, per fortuna, sono da decenni esigui.
Nei box di via Orsera, in questi giorni sono ospitati pochi cani sequestrati e un solo cucciolo abbandonato e per il quale si è già fatta avanti una famiglia adottiva. I cani, anche quelli sequestrati, quando diventano adottabili, vengono trasferiti nella struttura con la quale il Comune di Trieste ha stretto una convenzione, l’allevamento delle Vallate di Brazzano di Cormons. Lì, attualmente, sono ospitati 14 cani “triestini” che non vedono l’ora di poter uscire da quei box, di avere un nuovo proprietario e una nuova vita. Giovani, meno giovani, di taglia grande o più piccola, mansueti o vivaci, a pelo corto o lungo. Chi cerca un nuovo amico scodinzolante, troverà certamente il cane che gli ruberà il cuore. I dati aggiornati sui singoli cani sono reperibili sul sito istituzionale della struttura. Per avere una vetrina ampia di tutti i cani che i Comuni della regione mantengono in diverse strutture convenzionate, è bene consultate la pagina anagrafecanina.regione.fvg.it. Scorrendo le immagini, salta all’occhio come in Fvg vengano abbandonati, sequestrati o rinunciati soprattutto cani di razza Pitbull, cani da caccia e molti meticci, anche intere cucciolate. Ovviamente, a Trieste, chi desidera aiutare un cane abbandonato, può andare a fare una visita pure all’Astad dove troverà decine di amici a quattro zampe alla ricerca di una famiglia. —
L.T.
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