A Umago nuovi alloggi in regime agevolato

Partito il cantiere. Il sindaco: altre costruzioni in vista, risolveremo il problema casa delle giovani famiglie

UMAGO. Nel rione di Comunella – Potocco è stata versata la prima carriola di calcestruzzo di una nuova palazzina di 50 alloggi nell’ambito del programma nazionale di edilizia abitativa agevolata, indirizzato principalmente alle famiglie giovani. Il costo per metro quadrato appare più che ragionevole, 1.049 euro, e il termine di estinzione del credito è di 30 anni: bisogna subito però sborsare l’anticipo o l’acconto pari al 15%.

Ventisei dei nuovi alloggi saranno monolocali della superficie di 44 metri quadrati; 9 avranno 55 metri quadri; altrettanti ne misueranno 60, i rimanenti avranno poco più di 70 metri quadrati.

La palazzina sorge su un lotto fabbricabile di poco più di 4.300 metri quadrati di superficie. La consegna delle chiavi ai proprietari (tutti gli alloggi sono stati venduti con largo anticipo) è prevista per il Natale del prossimo anno. L’investimento complessivo è di 3,5 milioni di euro.

Per l’acquisto di questi alloggi sono state introdotte delle condizioni in quanto i costi sono sovvenzionati con denaro pubblico dalle casse statali e cittadine. Al relativo concorso hanno cioè potuto partecipare i cittadini croati residenti da almeno dieci anni a Umago e che non siano mai stati proprietari di una casa o di un’abitazione.

Nel corso della cerimonia (evidentemente calibrata in sintonia con le elezioni parlamentari di domani) il sindaco socialdemocratico Vili Bassanese ha affermato raggiante che non ci si fermerà qui: «Costruiremo alloggi fino a che non sarà definitivamente risolto il problema della casa per le giovani famiglie». Prima di questa palazzina, nell’ ambito dello stesso programma edilizio, a Umago ne erano state costruite altre due per un totale di 72 alloggi. Alla cerimonia ha presenziato anche il viceministro dell’edilizia e della pianificazione ambientale Željko Uhlir. Quest’ultimo ha ricordato che nell’arco di pochi anni nell’edilizia agevolata la Croazia ha investito 2,5 miliardi di kune (pari a 330 milioni di euro) aggiungendo inoltre che ora c’è anche la possibilità di attingere allo scopo ai Fondi europei, opportunità cui il Paese sta già lavorando.

Tornando al sindaco, nel suo discorso - tenuto anche in italiano - Bassanese ha voluto ricordare che gli investimenti non si fermano qui. «Fra quindici giorni - ha spiegato - inaugureremo il cantiere per la costruzione del nuovo asilo a Comunella, nell’ex caserma militare abbandonata dall’ armata nel 1991, che costerà 4 milioni di euro», ha concluso ricordando che lo scorso settembre la Città ha iniziato la costruzione della nuova scuola di Petrovia. (p.r.)

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