A tutta Rocca: superati i 1.100 visitatori, il Bus navetta carta vincente
MONFALCONE. Quasi 1. 100 visitatori sono saliti in tre mesi, dall’inizio di giugno, alla Rocca per scoprire la fortificazione edificata dalla Repubblica di Venezia e poi inoltrarsi nei sentieri del Parco tematico della Grande guerra o recarsi al Museo della Cantieristica. Oltre la metà ad agosto: lo scorso mese durante 20 aperture, fra mattino e pomeriggio, gli ospiti sono stati 643, equamente distribuiti nelle giornate di apertura, cioè 284 al sabato e 315 alla domenica, e tra mattina e pomeriggio (rispettivamente 282 e 317).
Il servizio di bus navetta ha consentito a molte persone di una certa età, soprattutto residenti nel territorio, di raggiungere la Rocca, ritornandovi dopo anni o scoprendola anche per la prima volta, ma il monumento è stato visitato anche da un centinaio di turisti stranieri, in gran parte inglesi, tedeschi, francesi, olandesi, ungheresi, statunitensi, austriaci. «Insomma, il progetto di valorizzazione della fortezza, simbolo della città, ha centrato l’obiettivo, superando le aspettative dell’amministrazione», ha sottolineato ieri il sindaco Anna Cisint, facendo il punto sull’attività e illustrando le nuove iniziative di rilancio della Rocca.
Tra queste i “Pomeriggi musicali nella Rocca”, che prenderanno il via domani (sabato), alle 17.30, per proseguire il 21 e 28 settembre a cura del violinista Simone D’Eusanio che ne sarà anche interprete assieme ad Alexander Ipavec (domani e il 21) e Roberto Daris (il 28), entrambi alla fisarmonica.
Sarà garantito il servizio del bus navetta che proseguirà, come le aperture del monumento al sabato e alla domenica, oltre il 4 novembre, come previsto in origine. «Visto il successo dell’iniziativa, si è deciso di proseguire nell’apertura e nelle visite guidate anche nel mese di novembre e fino all’8 dicembre – ha annunciato Cisint –, aggiornando l’orario di apertura alla stagione autunnale che andrà dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 17». Il bus navetta funzionerà appunto fino all’8 dicembre, ma su un percorso pure adeguato: non ci sarà più l’estensione a Marina Julia, ma si andrà dal MuCa alla Rocca, con una maggior frequenza, perché il mezzo passerà circa ogni mezz’ora, collegando gli hotel periferici e il terminal bus di via Bixio.
Il percorso e le fermate toccheranno quindi il Muca-ex albergo operai, Europalace hotel, Sam hotel, la fermata Apt di via Bixio, piazza della Repubblica, via Plinio in corrispondenza della galleria espositiva e il park del sottopasso prima della salita. Attraverso un finanziamento europeo sono state inoltre ordinate nuove attrezzature per rendere più confortevole la visita, all’interno, con la sistemazione di due nuove panchine in ghisa e legno di pino, di due tavoli, di due grandi ombrelloni girevoli, e all’esterno, dove sono comparsi due tavoli e quattro panche in plastica riciclata. L’ente punta a completare le dotazioni con un piccolo punto di ristoro, come spiegato da Davide Ferletic della coop Socioculturale che cura l’offerta.
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