A Trieste tecnici e professionali “centrano” il tredici

TRIESTE Tra i circa 750 studenti degli istituti tecnici e professionali della provincia che hanno affrontato la maturità quest’anno solo tredici hanno ottenuto il massimo dei voti. E i maschi, seppur d’uno soffio, hanno conquistato il “primato”: sette a sei.
Ma i cento collezionati complessivamente sono comunque meno della metà rispetto a quelli sfornati dai licei che si confermano decisamente più generosi in sede di valutazione finale.
Ha fatto eccezione quest’anno soltanto l’Istituto professionale per l’industria e l’artigianato Stefan, scuola con lingua d’insegnamento slovena, che ha registrato un vero e proprio exploit con tre cento su venti alunni. A portarsi a casa il massimo dei voti sono stati Kristian Castellani dell’indirizzo biochimico, Tommy Budin ed Emil Zabalich dell’indirizzo elettronico.
Ma ha contribuito ad alzare la media anche l’istituto tecnico Ziga Zois che, con i suoi 14 candidati (8 dell’indirizzo amministrazione, finanza e marketing e 6 dell’indirizzo costruzioni, ambiente e territorio), tutti promossi, ha pure sfornato un centino, Gabrijel Zetko, dell’indirizzo costruzioni, ambiente e territorio.
All’istituto tecnico e professionale Da Vinci Carli Sandrinelli, il più numeroso della provincia a livello di studenti, sono stati ben 211 i ragazzi che hanno affrontato gli esami di Stato per i vari indirizzi della scuola: 38 per l’indirizzo servizi socio-sanitari del Sandrinelli, 42 per l’indirizzo turismo del Da Vinci, 10 per l’indirizzo sistemi informativi aziendali del Carli e 24 per l’indirizzo amministrazione, finanza e marketing. A questi si aggiungono i 51 studenti del serale del Carli, di cui 19 diplomati in amministrazione, finanza e marketing, 7 in sistemi informativi aziendali e 15 in servizi socio sanitari. Sono stati cinque in tutto i centini: Luis Lisa (servizi socio-sanitari), Laura De Grassi e Claudia Micolaucich (turismo), Arianna Gallinucci e Andrea Utel (relazioni Internazionali per il marketing).
All’istituto tecnico Volta tra i 108 studenti che hanno affrontato l’esame di maturità soltanto uno non l’ha superato. Il massimo dei voti l’hanno ottenuto due ragazzi: Giacomo Crociani e Luca Gobbato.
Manica stretta anche negli altri tecnici e professionali, dove sono stati davvero in pochi a portarsi a casa il massimo dei voti. All’istituto tecnico Deledda-Fabiani, su 117 alunni ammessi all’esame di Stato di cui 3 privatisti, tutti hanno passato l’esame ma c’è stata un’unica centina, Michela Balestrini. Al tecnico e professionale Nautico-Galvani ci sono stati 41 candidati nella sezione professionale, con 3 non ammessi all’esame, e 45 candidati nel tecnico con tre non ammessi. Tutti sono stati promossi, ma solo uno studente ha ottenuto il massimo dei voti: Luca Farosich della 5B macchinisti.
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