A Trieste le prime Fijlkampiadi: 450 atleti sui tatami tra judo, karate e arti marziali
Non solo competizioni e momenti di condivisione: spazio poi a educazione ambientale, solidarietà e messaggi di pace
TRIESTE Un esordio vincente, che vuole rappresentare per gli organizzatori solo la prima tappa di un lungo percorso di crescita. Sul campo a undici del San Luigi Calcio, si è svolta la prima edizione delle Fijlkampiadi, un’iniziativa ideata dalla delegata provinciale della Fijlkam (Federazione italiana di judo, karate e arti marziali) Anna Devivi, supportata dalla stessa federazione e dal team formato da Paola Sist e Pierluigi Barbieri, e che ha visto la collaborazione dell’Assessorato allo Sport del Comune di Trieste, con il patrocino di Coni, Sport e Salute e del Panathlon Club Trieste.
Una manifestazione, nata dalla comunione d’intenti di innumerevoli realtà, che ha visto la partecipazione di 450 tesserati di una ventina di società del capoluogo regionale, esclusi due sodalizi impegnati a gareggiare fuori regione. «È stata una splendida festa dello sport – racconta Anna Devivi – dove i protagonisti sono stati le atlete e gli atleti appartenenti a tutte le categorie (scuola materna, elementari, medie, superiori, master) provenienti da team che praticano il judo, il karate e un’altra vasta gamma di arti marziali. L’idea di proporre questa specie di Giochi senza frontiere l’ho avuta perché volevo creare un’occasione in cui i nostri tesserati potessero sfidarsi, giocare e mostrare le proprie abilità al di fuori della palestra e del tatami, conoscendosi gli uni e gli altri, rispondendo così ad una necessità di aggregazione che tutti noi, dopo gli anni pandemici, proviamo».
I presenti sono stati suddivisi in squadre, che si sono messe alla prova in 15 diversi giochi psico motori e su tre tatami, posizionati sul prato sintetico, dove si sono svolte esercitazioni delle diverse discipline della Fijlkam. Le varie aree gioco sono state supervisionate da due arbitri ciascuna, presi dalle società presenti. «La testa – continua Devivi – è già proiettata al prosieguo di questa nuova avventura. L’obiettivo è far sì che questo modello di iniziativa possa essere riproposto anche a Gorizia, Udine, Pordenone, a cui seguirebbe poi una fase in cui le migliori formazioni delle quattro province si giocherebbero il titolo regionale».
Oltre alle competizioni sportive, c’è stato spazio anche per la solidarietà e l’educazione ambientale. «Sponsor delle Fijlkampiadi è stata Querciambiente, cooperativa sociale di Muggia, che assieme agli organizzatori ha ideato un gioco per sensibilizzare sul tema della raccolta differenziata. Il pubblico, composto da appassionati e curiosi, ha potuto dare il proprio contributo per sostenere Azzurra associazione malattie rare onlus. Inoltre la nostra manifestazione ha aderito alle Giornate di gentilezza per la pace con i bambini che hanno scritto il proprio messaggio di pace, il cui testo ritenuto più meritevole è stato premiato».
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