A Trieste la protesta dei ristoratori: due locali aperti dopo le 18 e arriva la multa

Sono la pizzeria Celestino, che ha raccolto una trentina di prenotazioni, e Ciò Là. In quest’ultimo locale sono intervenute le forze dell’ordine, ma il titolare ha dichiarato che continuerà ad aprire ogni sera
L'intervento di Polizia di Stato e Guardia di Finanza al Ciò Là (Foto Lasorte)
L'intervento di Polizia di Stato e Guardia di Finanza al Ciò Là (Foto Lasorte)

TRIESTE. Tocca anche Trieste #Ioapro, l’iniziativa lanciata oggi (venerdì 15 gennaio) in tutta Italia da centinaia di gestori e proprietari di locali pubblici. Imprenditori disposti a violare consapevolmente le regole che impongono la chiusura alle 18, rischiando quindi anche pesanti sanzioni, pur di far sentire la voce di una categoria ormai stremata da divieti e limitazioni.

A Trieste l’adesione è stata limitata a due locali che hanno tenuto aperto dopo le 18: la pizzeria Celestino, che ha raccolto una trentina di prenotazioni, e Ciò Là. In quest’ultimo locale sono intervenute le forze dell’ordine ed è scattata la multa, ma il titolare ha dichiarato che continuerà ad aprire ogni sera.

A Udine ha deciso di aderire all’iniziativa “#Io apro” organizzando una cena di protesta l’osteria “La Ciacarade” di via San Francesco: una decina i clienti presenti all'interno inizialmente che poi via via sono aumentati.

Riproduzione riservata © Il Piccolo