A Trieste il “Topaz”uno dei cinque yacht al top

Costruito nel 2012 in Germania, è costato oltre 550 milioni di euro . Appartiene a uno sceicco A bordo anche un campo da tennis. Solo così belli solo altri quattro al mondo
Foto Bruni 12.08.13 Panfilo Topaz alla Marittima
Foto Bruni 12.08.13 Panfilo Topaz alla Marittima

“Topaz”. Il nome è già un programma. Fu il film più costoso di Alfred Hitchcock. Ed è anche uno dei 5 megayacht più grandi e costosi del mondo: attraccato ieri, per la prima volta, a Trieste. Fa bella mostra di sé a lato della Stazione Marittima. I proprietari? «Rivolgetevi agli Emirati arabi di Roma» consiglia la Capitaneria di porto di Trieste. C’è odor di sceicco, insomma.

Il “Topaz”, lussuoso gigante dei mari, 147 metri di lunghezza per oltre 12mila tonnellate, si fermerà a Trieste alcuni giorni, forse anche per Ferragosto. Sulla ripartenza c’è il massimo riserbo da parte della Jlt (J.Luise & Tositti) Yacht Agency di Venezia che lo assiste in tutto il Mediterraneo. Il mega yacht, il cui valore stimato supera i 550 milioni di euro, ha diverse persone a bordo. Il Topaz, costruito nel 2012 nel cantiere tedesco Luerssen Yachts, viene attribuito dalla stampa internazionale alla famiglia reale Al Nahyan di Abu Dhabi. Forse appartiene a Mansur, fratello dello sceicco Khalifa Bin Zayed Al Nahyan, nonché uomo di governo e manager di diverse aziende pubbliche e private. Mansur è anche proprietario di tre club calcistici: Manchester City, Al-Jazira e Getafe Cf (ora Team Dubai Getafe). Non si sa se a bordo ci sia lo sceicco o se arriverà nei prossimi giorni. La privacy è rigidissima. Ma è trapelato che quello di Trieste non è uno scalo tecnico. A bordo ci sono diverse persone interessate, sembra, a visitare Trieste e forse anche a fare qualche acquisto, anche se l’offerta locale del lusso non è certo all’altezza degli sceicchi arabi. L’anno scorso, all’esordio in mare, il “Topaz” era stato avvistato in Costa Smeralda con uno scalo tecnico a Olbia il 23 agosto. L’itinerario di quest’estate prevede invece una crociera in Adriatico con toccate in Istria e Dalmazia.

Il Topaz, disegnato dal designer inglese Tim Heywood con sede a Rutland,(autore anche del 113 metri “Mirqab” di Abramovich), è uno dei cinque modelli più imponenti fra quelli attualmente in circolazione sulle acque del pianeta. Plasmato in acciaio e alluminio, offre ai passeggeri un vasto campionario di amenità, comprese le due piscine, il campo da tennis, la sala per orchestra e l’eliporto privato. Le suites destinate all’armatore e ai suoi ospiti sono concepite all’insegna del massimo sfarzo, per stordire i sensi di chi è abituato al lusso più estremo. Un vero resort galleggiante. Gli spazi sono immensi ed anche i sistemi di sicurezza non hanno limiti.

Il primato dello yacht più lungo del mondo con 164 metri spetta ancora a “Eclipse”, costruito nei cantieri tedeschi della Blohm and Voss, di proprietà del miliardario russo Roman Abramovich, patron del Chelsea. Tra i mega yacht c’è anche “Al Said”, 155 metri di lunghezza e 24 di larghezza appartenente al sultano Qaboos di Oman sempre costruito in Germania nei cantieri Luerssen Yachts.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

GUARDA LE FOTO

DEL MAXI YACHT

www.ilpiccolo.it

Argomenti:yacht lusso

Riproduzione riservata © Il Piccolo