A Trieste bora molto forte almeno fino a sabato

Il vento dovrebbe aumentare di intensità a partire da mercoledì 21. Giovedì vento forte e neve sul Carso. Guardini chiusi da mercoledì a venerdì. E in Italia arriva il burian siberiano
Bora sul molo Audace in una bella foto di archivio
Bora sul molo Audace in una bella foto di archivio

TRIESTE Dopo la breve "tregua" concessa dalla bora in queste ore, con le raffiche che non hanno superato gli 83 km/h, mercoledì 21 febbraio il vento tornerà a sferzare la città di Trieste almeno fino a sabato, con raffiche che, secondo le previsioni dell'Osmer supereranno i 110 km/h da mercoledì sera per poi diventare "molto forti" nei giorni successivi.

Anche per questo motivo il Comune di Trieste informa che i giardini pubblici comunali saranno chiusi al pubblico nelle giornate di mercoledì 21, giovedì 22 e venerdì 23 febbraio.

La giornata peggiore dovrebbe essere quella di giovedì, con bora molto forte a Trieste, mentre sul Carso sarà possibile ghiaccio al suolo con vento forte e neve. Qui le previsioni dell'Osmer Fvg.

L'intanto l'assessore Luisa Polli ha annunciato sulla sua pagina Facebook che "in alcune zone della città particolarmente esposte si potranno verificare mancate vuotature dei contenitori per rifiuti urbani perchè i cassonetti vuoti possono essere facilmente spostati dal vento. Per tali ragioni alcuni cassonetti saranno anche sigillati. Dunque tenendo conto di questo problema si invitano i cittadini, qualora rinvenissero cassonetti pieni o sigillati, a conferire i propri rifiuti nelle isole limitrofe, perchè lasciare le borse fuori dai cassonetti può rappresentare anche un problema di sicurezza della circolazione stradale oltrechè di decoro. Ringrazio fin d'ora i cittadini per la collaborazione volta a dare sicurezza a pedoni e veicoli. Passata l'emergenza bora il gestore provvederà a rimettere a regime lo svuotamento dei cassonetti".

Intanto un nucleo gelido di aria freddissima dalla Siberia si sta incamminando verso l'Europa e nel fine settimana raggiungerà l'Italia con l’ingresso del Burian. Il vento gelido siberiano spazzerà l’Italia portando giornate di ghiaccio su molte regioni settentrionali.

Le temperature potranno rimanere sotto lo zero anche di giorno e raggiungere i -10/-12 di notte sulla Pianura padana. Successivamente il possibile arrivo di una bassa pressione atlantica interagirà con l’aria gelida favorendo estese nevicate fino in pianura su gran parte del Nord e addirittura anche al Centro.

Riproduzione riservata © Il Piccolo