A Rovigno hotel e marina a cinque stelle

Il vecchio “Park” sarà demolito: al suo posto un albergo “eco-lusso” e la darsena per megayacht. Pronta la nuova spiaggia

ROVIGNO. È già una delle perle del turismo croato. Ma non si ferma, anzi rilancia: Rovigno continua ad investire e, stavolta, punta a trasformare la zona turistica di Monte Mulini in una delle più lussuose, se non nella più lussuosa, dell’Alto Adriatico.

La zona, del resto, accoglie già adesso due prestigiosi alberghi a cinque stelle, il Lone e il Monte Mulini, che rappresentano il top del turismo istriano. Ma l’azienda Maistra, diventata nel giro di pochi anni leader dell’industria delle vacanze in Croazia, non si accontenta: decide di costruire un Yacht harbour hotel al posto dell’ormai obsoleto albergo Park sorto ai tempi del boom turistico in epoca socialista.

Il nuovo albergo, dall’aspetto decisamente avveniristico, disporrà a lavori ultimati di duecento-duecentocinquanta posti letto. Il 75% sotto forma di camere d’albergo e il restante 25% in ville e appartamenti. Gli architetti dello Studio 3 LHD di Zagabria, autori del progetto, hanno concepito lo Yacht harbour in opposizione visiva alla città. L’albergo “eco-lusso” sarà tuttavia integrato idealmente nel paesaggio, quasi ricavato nel ventre di un colle, e opererà tutto l’anno, non solo nella stagione estiva.

Non basta. Il progetto prevede che anche il sottostante marina che ora domina il panorama della zona venga radicalmente trasformato e in parte ridimensionato. Gli ormeggi verranno dimezzati da quattrocento a duecento ma in compenso il marina potrà accogliere imbarcazioni più lunghe di dodici metri, fornendo ormeggi a cinque stelle.

C’è una terza componente dell’ambizioso progetto della Maistra, sicuramente la più interessante per i rovignesi residenti, ed è la futura passeggiata accessibile a tutti che unirà la zona di Monte Mulini al cuore della cittadina. Tale passeggiata, in pratica, rappresenterà la continuazione del corridoio pedonale che già oggi collega il centro di Rovigno con il Parco–bosco di Punta Corrente.

La nuova passeggiata salirà un po’ rispetto al livello attuale e verrà allargata fino a 5,5 metri. Ai suoi lati troveranno posto una quindicina di locali di vario tipo, dai negozi alle pasticcerie, dai bar ai ristoranti. Al momento non è noto l’ammontare complessivo dell’investimento, comunque uno dei maggiori in assoluto nella storia di Rovigno. Non ci sono certezze neppure sul fronte della tempistica ma, conoscendo il modo di procedere della Maistra, c’è da credere che non si dovrà aspettare troppo.

Ed è già una realtà il nuovo look della passeggiata e della spiaggia che dal marina dell’Aci arriva fino alla baia di Lone, che è stato inaugurato durante il ponte pasquale. Dove prima c’erano scomodi scogli e vecchie ringhiere arruginite, ora ci sono un selciato in pietra bianca levigata, docce nuove di zecca, un moderno bar e una spiaggia di ciottoli. Costo: 3 milioni di euro. (p.r.)

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