A Novi Vinodolski la fattoria del vento

Primo, concreto passo nella realizzazione del parco eolico di Krmpote, a monte del comune costiero di Novi Vinodolski (40 chilometri a sud–est di Fiume), nella regione del Quarnero e Gorski kotar. In questa cittadina sono stati firmati due documenti: quello sulla fondazione congiunta dell'impianto eolico da parte del colosso Wpd Europe e dell'azienda fiumana Tekol Teri; e il memorandum d'intesa, sottoscritto da esponenti del Comune di Novi Vinodolski, della predetta centrale di Krmpote e di Wpd Adria, “figlia” croata di Wpd Europe.
Le firme hanno dunque creato i presupposti per dare il via ai progetti preliminari su questa fattoria del vento che definire gigantesca non è un'esagerazione. Si estenderà infatti su una superficie di ben 27 chilometri quadrati, mentre ad esempio il territorio del Comune di Fiume ha una superficie di 40 chilometri quadrati. Trattandosi di progetto che comporterà spese per circa 120 milioni di euro, è stato fatto notare che si è di fronte al maggiore investimento riguardante la contea che ha Fiume per capoluogo.
L'idea di approntare un parco eolico alle spalle di Novi Vinodolski è firmata dalla Tekol Teri, con il suo proprietario, Mato Markanović, dettosi entusiasta della reazione avuta dalla municipalità rivierasca alla lettera d'intenti inviata dall'impresa fiumana. L'amministrazione del sindaco Velimir Piškulić si è mossa subito, contattando la Wpd Europe di Brema, trovando terreno fertile poiché la compagnia tedesca ha impianti eolici in 20 Paesi di tutto il mondo (4,5 GW in totale). Wpd Adria sarà il partner principale del progetto che nei primi due anni vivrà di attività preparatorie.
«Sono convinto che ci rivedremo nel 2021 – ha affermato il sindaco Piškulić – tra due anni avremo tutta la documentazione e le licenze necessarie e dunque potranno partire i lavori veri e propri. L'impianto contribuirà all'avvio di nuovi posti di lavoro, con benefici anche per le casse comunali di Novi Vinodolski». In tutto saranno posizionati 30 pali eolici, ciascuno di potenza 3 MW, capaci di produrre annualmente sui 250 mila megawatt.
A detta di Markanović, tale produzione riuscirà a coprire le necessità annue di circa 55 mila nuclei familiari. Il direttore di Wpd Adria, Zoran Obradović, ha ricordato che la sua azienda dispone già di quattro fattorie del vento in Croazia e ognuna genera profitti consistenti: «Simili progetti sono utilissimi per l'ambiente, generando energia pulita e rinnovabile e contribuendo a stabilizzare il costo dell'energia sul mercato nazionale». —
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