A Nordest per 4 cittadini su 10 la mafia è marginale

Liberaidee: il 42% crede che i beni confiscati siano venduti o messi all'asta

ROMA In tema di percezione delle mafie il Nord Est risulta il territorio che ha una visione che spesso si scosta con percentuali rilevanti dalla media nazionale. È quanto emerge dal rapporto Liberaidee, presentato oggi giovedì 18 ottobre a Roma. Due esempi su tutti: per 4 cittadini su 10 la mafia è invisibile e la si ritiene un fenomeno marginale; il 41,9% crede che i beni confiscati siano venduti o messi all'asta.

Libera ha scelto di celebrare la XXIV Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie a Padova, con un percorso di avvicinamento che coinvolgerà tutto il Nord Est e un momento di approfondimento, Contromafiecorruzione Nord Est, che si svolgerà a Trieste nel febbraio prossimo. Una scelta precedente all'analisi di questi dati - è stato spiegato stamattina durante la presentazione del Rapporto - ma confermata dalla loro lettura. Un territorio economicamente importante in cui, allo stato, la penetrazione delle mafie e della corruzione è stata capace di rendersi invisibile e ancora abissata.

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