A Monfalcone il varo tecnico di Msc Seashore, la nave più grande mai costruita in Italia

MONFALCONE Quella di giovedì 20 agosto è la prima cerimonia tenutasi nello stabilimento Fincantieri di Monfalcone dopo lo stop forzato causato dall'emergenza sanitaria. Non a caso il varo di Msc Seashore, la più grande nave mai realizzata in Italia, si è aperto con un minuto di raccoglimento in memoria di tutte le vittime del Covid-19.
Il varo tecnico, momento particolarmente importante nel processo di costruzione di una nave, ha così permesso alla Seashore di toccare l’acqua per la prima volta: adesso che è pronta a galleggiare, la nave affronterà le fasi successive che ne completeranno la realizzazione.
Sia il direttore di stabilimento, ingegner Roberto Olivari, sia il managing director Italia di Msc Crociere Leonardo Massa hanno sottolineato come Seashore - nuova ammiraglia della società armatrice con i suoi 339 metri di lunghezza - rappresenti un gioiello di innovazione tecnologica e di soluzioni eco-friendly.
Segni, dunque, di una tappa importante nella ripartenza di tutto il comparto legato alla crocieristica.
Ecco il commento di Giuseppe Bono, ceo di Fincantieri: “Il primo galleggiamento è sempre stato uno dei momenti più ricchi di soddisfazione per chi – come noi - si occupa di costruire navi.
È anche l'occasione per rilanciare ulteriormente l'impegno di tutti, perché quando la nave tocca il mare molto lavoro è già stato realizzato, ma ce n’è ancora molto da fare. Questo vale ancora di più per Msc Seashore, una nave da record, che punta sull'innovazione, sulla tecnologia e sul design, sottolineando ancora una volta la leadership di Fincantieri".
Ha concluso Bono: "La situazione di incertezza che stiamo vivendo in tutto il mondo aggiunge ancora pià rilievo a questa giornata, che fa ben sperare non solo per Msc Crociere e per la nostra società, ma per l'intero settore crocieristico".
Pierfrancesco Vago, executive Chairman di MSC Cruises ha invece dichiarato: “Siamo impegnati nella realizzazione del nostro piano di espansione della flotta e con la presentazione di nuovi prototipi di classe che, ogni volta, ci spinge ad innovare e a stabilire nuovi standard nel settore.
Msc Seashore sarà anche una delle due nuove navi che saranno consegnate nel 2021, confermando così la nostra fiducia nelle prospettive di crescita a lungo termine del settore”.
La nuova ammiraglia di Msc Crociera, che sarà seguita nei prossimi anni da una gemella, verrà completata a luglio 2021 entrando in servizio nel Mediterraneo.
A tenere a battesimo l'unità è stata Valentina Babich, architetto, dipendente dello stabilimento di Monfalcone, dopo la benedizione impartita da don Renzo Boscarol, responsabile diocesano della Pastorale sociale e del lavoro.
I dettagli tecnici di Msc Seashore. Un'evoluzione di Msc Seaside e Msc Seaview, Msc Seashore è più lunga di 16 metri e possiede maggiori e più grandi ristoranti, casinò, negozi e aree di intrattenimento. Stesso numero di ponti, ma nuovi spazi e motori più potenti. Una stazza lorda che sfiora le 170.000 tonnellate, sarà dotata di 2.270 cabine e potrà imbarcare oltre 5.600 passeggeri (dato pre Covid), insieme a quasi 1.700 persone di equipaggio.
La classe Seaside. Msc Seashore sarà la terza di quattro navi dell’innovativa classe Seaside, dopo Msc Seaside e Msc Seaview, varate rispettivamente nel 2017 e nel 2018, e la prima di due navi appartenenti alla generazione Seaside Evo che rispetto alle precedenti presentano spazi pubblici completamente ridisegnati, più cabine e un più alto rapporto spazio esterno per ospite di qualsiasi altra nave della flotta della Compagnia. Oltre il 65% della nave è stato migliorato tanto da rendere MSC Seashore un prototipo di nave ancora più avanzato, anche rispetto alle sue navi gemelle.
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