A Monfalcone il prof su Youtube esplora la quotidianità nel mondo degli antichi

Attraverso “Ma che Berga d’Egitto!” il docente Bergamasco racconta il passato e trova le similitudini nella vita attuale

MONFALCONE «Ma che Berga d’Egitto!» è la nuova rubrica del Canale YouTube del professore di lettere del liceo Buonarroti di Monfalcone, Marco Bergamasco. Un titolo provocatorio per attirare l’attenzione su alcuni aspetti della quotidianità degli antichi, attraverso la testimonianza dei papiri scritti in lingua greca antica e latina. In circa 20 minuti di video il professore confronterà alcuni aspetti della nostra quotidianità con quelli dell’antichità, dimostrando come siano ancora attuali alcuni problemi dell’uomo e soprattutto la burocrazia. «Attraverso la lettura dei papiri c’è la possibilità di esplorare il mondo antico aprendo una finestra sulla quotidianità del passato – spiega Bergamasco -. Pure gli antichi producevano la nostra stessa quantità di documenti: certificati di nascita, di morte, di compravendita, donazioni, testamenti, denunce alle autorità».

La prima puntata riguarda i contratti degli artisti di strada, pubblicata su YouTube la scorsa domenica. I contratti degli antichi non sono così diversi da quelli attuali, il professore ne ha discusso con la Compagnia del Carro, che lo scorso weekend ha animato il centro di Monfalcone con il Festival degli Artisti di Strada. «Pure nell’antichità c’erano dei momenti di festa e la Pro loco locale con gli uffici competenti ingaggiava suonatori di flauto e di cetra, danzatrici con nacchere, musici e mimi – spiega Bergamasco-. La compagnia riceveva un compenso in denaro o in buoni pasto. Il trasporto era assicurato e il materiale di scena custodito. I papiri riportano anche le liste degli artisti, fatti di cronaca, qualche copione dei mimi e illustrazioni». Gli artisti di strada rientrano ancora nella nostra realtà quotidiana. La rubrica “Ma che Berga d’Egitto!” durerà tutto agosto con una puntata a settimana. I temi trattati saranno svariati: da un’introduzione sulla papirologia d’Egitto scritta in greco antico e in latino ai contratti di tirocinio, da Cornelio Gallo, padre della poesia d’amore latina di cui è rimasta traccia solo in un frammento di un papiro, alla Villa dei Papiri a Ercolano, unica biblioteca antica con un migliaio di papiri. «Il Canale Youtube Berga l’ho aperto durante il lockdown come supporto alla didattica a distanza – spiega il professore –. I video con le spiegazioni su parti del programma sono stati molto apprezzati dagli studenti e credo che continuerò a sfruttare il canale anche il prossimo anno scolastico. I ragazzi studiano meglio e sono portati a ricordarsi di più la lezione svolta in classe col supporto di YouTube. Ho creato la rubrica estiva con temi di mio interesse da divulgare a un pubblico più ampio, e a breve realizzerò di nuovo dei video sul programma scolastico».—

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