A Gorizia protezioni assicurate ad una famiglia su quattro

GORIZIA Saranno circa 4.300 le mascherine della Regione che verranno distribuite a Gorizia, presumibilmente fra mercoledì e giovedì prossimi. «Essendo circa 16 mila i nuclei familiari in città, in questa fase otterranno il dispositivo di protezione un quarto delle famiglie goriziane. Una mascherina a ognuna», spiega il sindaco Rodolfo Ziberna.
Ma quale sarà lo schema adottato per la distribuzione? Quali le categorie che avranno una corsia preferenziale? Il Comune di Gorizia vuole affidarsi agli esperti.
«Una premessa. Avevo chiesto che fosse la Regione - spiega il primo cittadino - a stabilire il criterio di distribuzione, ma mi è stato risposto che dovranno essere i sindaci a decidere perché rientra nelle loro competenze». Che fare, allora? «Ho concordato assieme all’Anci (l’Associazione nazionale Comuni italiani, ndr) di stilare delle linee-guida con l’ausilio degli esperti e di un virologo in particolare. Il mio intendimento è di stabilire, il più possibile scientificamente, la mappa del bisogno. Faccio due esempi: la fascia d’età che viene maggiormente colpita dal Covid-19 va dai 50 ai 59 anni. Ma è altrettanto, tragicamente vero che i decessi colpiscono gli ultrasettantacinquenni. Faremo, assieme agli esperti, tutti i ragionamenti del caso: lo faremo sin da oggi in videochiamata. Mercoledì o giovedì le mascherine verranno distribuite».
Il giorno successivo (venerdì) ci sarà l’altra valvola di sfogo delle mascherine donate dalla comunità cinese residente a Gorizia. Ad annunciarlo è sempre il Comune che è il “beneficiario” della straordinaria iniziativa di solidarietà nata spontaneamente, in silenzio.
«Posso già dire che queste protezioni - conclude il sindaco Rodolfo Ziberna - saranno consegnate alle categorie più esposte: in particolare alle forze dell’ordine, ma un certo quantitativo sarà disponibile anche per cittadini che dovessero avere esigenze particolari».
Non è un mistero che le farmacie cittadine sono pressoché sguarnite di mascherine e questo ha fatto salire la temperatura della preoccupazione a Gorizia. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Piccolo