A Gorizia le case costano la metà di Trieste: decima città meno cara in Italia

La quotazione media è di 965 euro al metro quadrato. Ma le compravendite registrano un calo del 2,5% a causa del virus
Bumbaca Gorizia 06_09_2020 Piazza Vittoria fontana del Pacassi IL NETTUNO © Foto Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 06_09_2020 Piazza Vittoria fontana del Pacassi IL NETTUNO © Foto Pierluigi Bumbaca

GORIZIA La quotazione media, al metro quadrato, di un’abitazione a Trieste? 1.761 euro. E a Gorizia? 965 euro. Vale a dire quasi la metà.

Il capoluogo isontino si conferma una città “supereconomica” per quanto riguarda il mercato delle case: il dato, aggiornato ad inizio 2020, fa schizzare Gorizia al decimo posto fra le città in cui le abitazioni sono più economiche. Meglio fanno Avellino, Oristano, Vibo Valentia, Caltanissetta, Brindisi, Nuoro, Catanzaro, Crotone, Trapani. Ebbene: Gorizia si piazza accanto a quest’ultima città. In regione, non c’è partita, ma nemmeno nel resto del Nord c’è un capoluogo con le stesse (basse) quotazioni immobiliari. Verrebbe da dire che, qui, le case sono in saldo, così come in altre città. Ma tutte del Sud. A Pordenone la quotazione media al metro quadrato raggiunge quota 978 euro mentre Udine supera addirittura Trieste con 1.798. La media regionale è di 1.482 euro al metro quadrato.

L’ultimo report dell’Osservatorio Omi

Tutti questi dati (di cui uno spaccato viene riproposto nel grafico a fianco) sono contenuti nell’ultimo bollettino dell’Omi, l’Osservatorio mercato immobiliare dell’Agenzia delle entrate.

A livello provinciale, nell’Isontino, una casa costa (sempre al metro quadrato) 1.073 euro. Rispetto all’anno precedente c’è stata una riduzione di prezzo del 2,4 per cento. Il nostro splendido e variegato territorio che si estende dalle colline del Collio alla laguna di Grado attrae inevitabilmente acquirenti nazionali ed esteri anche attirati dal buon rapporto qualità-prezzo, anche se - molte volte - l’interesse non si traduce in affare fatto.

Interessante anche l’analisi per macroaree provinciali. L’area, in assoluto, più economica dell’ex provincia di Gorizia coincide con la Destra Isonzo: è di 906 euro la quotazione media, ovviamente sempre al metro quadrato. Nella Sinistra Isonzo (ovvero nel Monfalconese) la cifra è di 949 euro. Grado, essendo una località turistica, fa storia a sé con una media di quotazione pari a 1.802 euro, più di Trieste.

«Risultano essere in flessione - si legge sempre nel report 2020 redatto e preparato dall’Omi - le quotazioni medie di tutte le macroaree provinciali, circostanza che conferma il trend negativo già osservato negli ultimi anni».

L’Osservatorio di Immobiliare.it

Ma come stanno andando gli affari? Proprio ieri mattina è uscito l’Osservatorio trimestrale di Immobiliare.it sul mercato residenziale del Friuli Venezia Giulia. In linea generale, il Covid per ora non sembra frenare l’andamento positivo in regione anche se Gorizia, purtroppo, fa eccezione. Sempre su scala regionale, i prezzi richiesti da chi vende casa sono aumentati dell’1,4%. Trend al rialzo anche per le locazioni, i cui costi medi recuperano l’1,2% su base trimestrale. Il prezzo medio dell’affitto si attesta a 8,2 euro al metro quadrato.

Ma facciamo un approfondimento su ciò che accade a Gorizia e nell’Isontino. «Il trend positivo delle compravendite - si legge nell’Osservatorio - non riguarda tutti i capoluoghi: Gorizia e Pordenone chiudono infatti il terzo trimestre con oscillazioni al ribasso, rispettivamente del 2,5% e 0,4%. La crescita più importante viene rilevata invece a Trieste (+4,9%), dove i prezzi richiesti da chi vende casa si attestano a circa 1.713 euro al metro quadrato, record tra i capoluoghi. Stabile Udine (-0,2%), seconda città più cara in regione con un prezzo richiesto al metro quadro di 1.420 euro. A livello di prezzi, Gorizia resta sotto la soglia dei 1.000 euro al metro quadrato, ovvero molto sotto la media regionale».

La partita degli affitti

Guardando alle locazioni, Gorizia conferma anche in questo comparto il trend negativo con un -1,6% nel trimestre analizzato. Stabili i prezzi degli affitti a Trieste, mentre Pordenone e Udine recuperano rispettivamente 2,4 e 1,3 punti percentuali. Gorizia è, anche in questo caso, il capoluogo più economico: affittare un bilocale da 65 mq qui costa, in media, 396 euro al mese contro i 565 necessari a Trieste per la stessa tipologia di appartamento. —

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