A Gorizia il “nuovo” Wi-fi funziona: 600 utenti al giorno

Da giugno 2011 a maggio 2016 sono state 350mila le connessioni. La soddisfazione di Oreti: «Il sistema Guglielmo ha cambiato passo. Potenziata la velocità di navigazione»
Il cartello del wi-fi a Gorizia
Il cartello del wi-fi a Gorizia

GORIZIA Wi-fi a Gorizia: è boom. Il servizio di Internet gratuito assicurato dal Comune di Gorizia si sta rivelando successo. I numeri esprimono un volume notevole che, dal giugno 2011 fino al 17 maggio 2016, ha permesso 350.761 connessioni.

Peraltro, anche alcune criticità (denunciate puntualmente dal nostro giornale) sono state superate: dal 18 maggio scorso, il sistema Guglielmo ha cambiato passo e sono stati raggiunti 3 traguardi importanti: è stata potenziata la velocità di navigazione portandola da 1 mega a 20 mega; è stata tolta la password di accesso al servizio, nel senso che basta inserirla soltanto la prima volta e successivamente il Wi-fi si aggancia in automatico alla rete ogni qual volta si è coperti dal segnale internet comunale. Dulcis in fundo, Gorizia mette sul piatto la rete più estesa e veloce del territorio Fvg.

 

Il Wi-fi prende il largo in città
Il cartello del wi-fi a Gorizia

 

Il servizio internet senza fili che fornisce gratuitamente il Comune di Gorizia viene utilizzato mediamente da 600 cittadini al giorno. A fare il punto della situazione è Fabrizio Oreti, delegato dal sindaco alla gestione e supervisione del servizio Wi-fi cittadino. Qual’è stato il trend dal 18 maggio 2016 ad oggi? Considerato che stiamo parlando di due mesi e mezzo i numeri sono estremamente positivi. Il numero connessioni totali ha raggiunto quota 164.150. Il numero massimo di connessioni in un giorno è stato di 3.025 (il 7 luglio 2016). Sempre il 7 luglio si è registrato il numero massimo di utenti in un giorno: sono stati 736. Ma anche il dato medio di utenti al giorno è significativo e ha raggiunto quota 600. Gli utenti unici sono stati 3277, i nuovi utenti 2873. Le ore totali di connessione alla rete 53.003»

. «Dopo i primi giorni di sperimentazione - evidenzia Oreti - il servizio si è andato a stabilizzare e continuano periodicamente i controlli per migliorare i picchi di navigazione ed evitare che la banda si intasi. Il Wi-fi pubblico - puntualizza il consigliere comunale - non funziona come una semplice rete casalinga, ha una struttura molto complessa che non può essere equiparata ai modem che utilizziamo nelle abitazioni, per questo gli speed test non riescono ad esprimere dati realistici. Considerata la grandissima mole di utenze e connessioni stiamo parlando di una struttura molto articolata». «Riguardo la velocità - aggiunge Oreti - va specificato che la rete gira a 20 mega ed ogni cittadino che entra nel sistema ha una propria velocità per navigare. Tanto per fare un esempio, se l'utente singolo naviga ad un mega non vuol dire che la rete gira ad un mega, è soltanto la navigazione che viene concessa al singolo utente, il tutto per consentire una corretta velocità per tutti».

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