A Gorizia galleria Bombi diventa hi-tech

Il progetto: il tunnel resterà pedonale. Sul soffitto installati 5 proiettori che riprodurranno immagini della città

Da “buco nero” ad eccezionale risorsa per il rilancio turistico della città. È il destino di galleria Bombi, da alcuni giorni completamente chiusa, compreso il passaggio pedonale che consentiva di raggiungere piazza Vittoria. Ciò per permettere la realizzazione degli attesissimi lavori di riqualificazione. La volta sarà ricoperta da lastre in metallo e verranno realizzati ex novo sia i marciapiedi che l’illuminazione mentre la carreggiata sarà rifatta in asfalto. I lavori si concluderanno, salvo imprevisti, prima delle festività natalizie.

Proiettori

sul soffitto

Ma è suoi contenuti e non tanto sul contenitore che si gioca il futuro della galleria. L’assessore alla Cultura Ziberna e il sindaco Romoli, nell’ottica di utilizzare il tunnel anche in chiave turistica trasformandolo in un elemento di attrazione, stanno verificando la possibilità di realizzare, al suo interno, una sorta di museo virtuale collocando degli speciali proiettori che trasmetteranno sulle pareti della galleria stessa immagini sulla storia della città ma anche, in futuro, di opere d’arte, quadri, etc. «L’ideale sarebbe riuscire a preparare già qualcosa per Natale, in concomitanza con la riapertura pedonale della galleria - sottolinea l’assessore Ziberna - e lavoreremo per questo ma se ciò non fosse possibile perseguiremo comunque questo progetto. L’idea è di sistemare sul soffitto cinque proiettori che proporranno sulla parete di sinistra immagini e cenni storici della città. Verranno riprodotte antiche mappe, fotografie del ponte romano e dei luoghi storici simbolo di Gorizia, oltre a una serie di didascalie in più lingue. L’augurio è di riuscire a realizzare il progetto, se non a dicembre, a gennaio». Prosegue Ziberna: «La galleria Bombi è sempre stata un luogo di mero passaggio, anche piuttosto buio e inospitale. L’intenzione è di farla diventare un centro vivo e pulsante della città».

A dicembre

riapertura pedonale

Il sindaco Romoli evidenzia che si sta facendo il possibile (e, forse, anche l’impossibile) per garantire la fine dei lavori entro il 24 dicembre. «La ditta incaricata mi dice che ce la farà», aggiunge. E sarà una sorta di regalo di Natale alla città. Galleria Bombi, ridotta a un “buco nero” degradato e grigio, riaprirà con un nuovo look. Come detto, sarà rivestita con materiale metallico e illuminata a giorno, grazie a nuove lampade installate sul soffitto. La pavimentazione sarà in asfalto. Chi potrà utilizzarla? Tutti, tranne le auto. Il tunnel continuerà ad essere soltanto pedonale: sarà consentito il passaggio al suo interno ai soli mezzi di soccorso e alle biciclette. Per ora, di mezzi a motore “comuni” non se ne parla ma l’amministrazione comunale è pronta, comunque, a dialogare. Già nell’agosto scorso, il sindaco non chiuse a una simile prospettive, pur non nascondendo perplessità. «Una volta riaperta la galleria, studieremo i progetti per renderla attraente: lo faremo con il coinvolgimento dei commercianti della zona - disse il primo cittadino -. Ci sono varie idee sul tavolo: da proiezioni spettacolari informative a tavoli touch interattivi, dalla realizzazione di una sorta di museo all’apertura di una serie di piccoli punti-vendita commerciali. L’idea è di rendere il tunnel uno spazio vivo in cui deve diventare piacevole fare una camminata».

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