A Gorizia 4mila case vuote Il mercato è stagnante
A Gorizia due case su dieci sono vuote. Un dato mostruoso e che trova una conferma visiva anche semplicemente passeggiando per il centro cittadino. C’è, infatti, una concentrazione, come non mai, di cartelli “Vendesi” o “Affittasi” con colori sgargianti che catturano l’attenzione. Ma quegli avvisi hanno anche il tempo di scolorirsi visto che le compravendite sono stagnanti.
In realtà (ma l’isola del sole è un discorso a se stante) è Grado in assoluto il Comune isontino dove ci sono più case sfitte: residenze che, però, «magicamente» si riempiono con l’arrivo dell’estate. È quanto emerge da un’indagine di “Solo Affitti” (rete immobiliare specializzata nella locazione con 340 agenzie in Italia) illustrata in occasione dell’apertura della nuova agenzia di corso Italia.
Secondo gli immobiliaristi, a Gorizia ci sono oltre 4.000 case vuote pari al 19% del totale mentre a Monfalcone (terza in classifica) le case sfitte sono quasi 1.000, pari al 7% del totale. Non mancano immobili non occupati a Ronchi dei Legionari, quarta in classifica con oltre 700 case vuote (12% del totale), Cormòns, quinta con più di 600 case vuote (17%) e Mossa, sesta con 555 alloggi vuoti (41%). Tra i primi dieci Comuni goriziani per abitazioni non occupate risultano esserci anche San Canzian d’Isonzo (quasi 400 immobili vuoti, pari all’11% del totale), Fogliano Redipuglia (oltre 350 case vuote, 20%), Gradisca d’Isonzo (quasi 300 case vuote, 8%) e Turriaco (più di 200 case vuote, 16%).
Ma perché a Gorizia ci sono così tante case vuote? In primis, fanno sapere gli esperti del settore, ci sono parecchi proprietari che preferiscono pagare l’Imu e lasciare la casa chiusa, piuttosto di affittarla e incorrere nel rischio di mancati pagamenti del canone. Poi, ci sono anche i casi mamme e papà che tengono “in caldo” l’appartamento (magari ereditato dai genitori o acquistato come investimento) per i propri figli. In più, non è un mistero che il mercato immobiliare di Gorizia si caratterizzi per l’andamento lento, con pochi picchi.
«Per risiedere in un monolocale in affitto in città – spiega Lorenzo Gallino, titolare dell’agenzia “Solo Affitti” di Gorizia – si possono spendere tra i 270 e i 300 euro nelle zone centrali, a seconda che si scelga o meno la soluzione ammobiliata. Nelle zone semicentrali la spesa cala mediamente di 20 euro. Per un bilocale l’esborso mensile sale 300-350 in semi centro e 320-380 euro in centro mentre per un trilocale cresce a 400-450 in semi centro e 430-470 in centro. Chi sceglie soluzioni più ampie può arrivare a spendere fino a 650 euro mensili».
In Fvg, oltre un’abitazione su quattro è vuota (20,58% per 139.325 case non occupate) con una concentrazione maggiore nelle province di Udine (1° posto regionale con il 25,39% e 79.471 case vuote) e Gorizia (2° posto regionale con il 20,37% e 16.236 case in tutto l’Isontino). Molte le abitazioni non occupate anche in provincia di Pordenone (terzo posto regionale con il 19,28% e 30.314 case vuote), poche a Trieste (quarto posto con il 10,48% e 13.304 case).
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