A Gorizia 150 case e garage sorvegliati dai “vigilantes”

Nell’Isontino sono un migliaio i contratti con gli istituti di sorveglianza privata. Zorzi (Corpo dei vigili notturni): «I numeri sono importanti e stanno crescendo» 
Una veduta di Gorizia
Una veduta di Gorizia

GORIZIA Televigilanza, telecontrollo, telesoccorso, ronda ispettiva e videosorveglianza ma anche consegna farmaci, trasporto di valori e custodia di oggetti preziosi. È lunga la lista di servizi offerti dall’istituto di vigilanza privata che in questi giorni sta bussando alle case dei goriziani proponendo pacchetti sicurezza e che ha creato un po’ di subbuglio negli uffici della polizia locale dopo le segnalazioni di alcuni cittadini che temevano un raggiro.

Come già evidenziato venerdì non c’è alcuna truffa all’orizzonte, è tutto regolare, ma sulla questione, dopo l’appello del Comune di Gorizia agli interessati, affinché informino il comando di corte Sant’Ilario dell’attività di promozione, interviene Daniele Zorzi, titolare e amministratore delegato del Corpo Vigili Notturni. La società con sede a Tavagnacco è la promotrice dell’iniziativa e il suo rappresentante legale tiene a precisare che Prefettura e Questura vengono regolarmente avvisate, come da obbligo di legge.

A Gorizia vigilanza privata nei condomini. Il servizio notturno costa 30 euro
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«Gli istituti di vigilanza privata - premette Zorzi - sono aziende che collaborano con le forze dell’ordine su autorizzazione rilasciata dai prefetti locali, ma non si occupano di ordine pubblico». L’amministratore delegato ricorda quindi che sempre più spesso, gli stessi enti pubblici, anche grandi, ricorrono alla vigilanza privata per tutelare il proprio patrimonio. Tra gli altri cita, ad esempio, il Comune di Monfalcone. Nell’Isontino, in ogni caso, i clienti sono ormai un migliaio. Nella sola Gorizia se ne contano circa 150. «Quando ci presentiamo su un mercato così difficile come quello della sicurezza - prosegue Zorzi -, proponiamo pacchetti che abbiano azioni forti sul mercato. Il servizio deve essere autorevole per soddisfare il cliente. Attenzione però, non parliamo di presidio del territorio, che è una prerogativa delle forze dell’ordine. Il pacchetto in questione è un servizio di guardia durante la notte, noi tuteliamo un bene. Più utenti ci sono, più facile è avere una microzona da controllare. I numeri su Gorizia e provincia sono abbastanza importanti e sono in crescita. Le componenti, in ogni caso, sono tante».

Tutti i servizi nascono e si sviluppano in base alle esigenze specifiche del singolo cliente attraverso l’assistenza dei consulenti. Pianificata l’attività, il progetto di sicurezza viene sottoposto all’ufficio d’ispettorato che ne valuta la validità e, eventualmente, ne promuove le modifiche. Il dispiegamento ramificato sul territorio sortisce un effetto deterrente sui potenziali malintenzionati assicurando così un senso di tranquillità ai residenti. —




 

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