A Cervignano l’Icebau, una pallina di gelato per i cani abbandonati

Questa mattina un carico speciale da Opicina (Trieste) per la manifestazione dell’associazione Progetto Magico

CERVIGNANO. Si chiama Icebau ed è un gelato per aiutare i quattro zampe più sfortunati. Una raccolta fondi originale, un’iniziativa nata con l’obiettivo di dare una mano all’associazione cervignanese Progetto Magico, che opera per regalare alle bestiole abbandonate una seconda occasione per essere felici.

Questa mattina, 24 giugno, dalle 9. 30 alle 12, al bar Mela Verde di Cervignano, in piazza dell’Esodo Istriano Giuliano e Dalmata, Laura Donat, triestina d’origine, vicepresidente dell’associazione Progetto Magico, che lavora in una gelateria a Opicina, in provincia di Trieste, farà assaggiare a tutti i quattro zampe cervignanesi un gelato artigianale pensato appositamente per i pets. Si chiama, come detto, Icebau ed è un gelato ipoallergenico e ipocalorico, che contiene latte delattosato, fruttosio e fibre vegetali, senza glutine e a ridotto contenuto di grassi.

«L’idea – spiega Federica Drusetta, che da anni dedica gran parte del suo tempo per aiutare i quattro zampe in difficoltà – era di fare qualcosa di nuovo, che a Cervignano non era mai stata fatto prima. Viste le temperature particolarmente elevate, registrate in questi giorni, ci è sembrata una bella idea organizzare una raccolta fondi diversa dal solito. Domani mattina (questa mattina) andremo in gelateria, a Opicina, a prendere il gelato e lo porteremo a Cervignano, al bar Mela Verde. Le coppette saranno distribuite ai quattro zampe e i cittadini potranno versare una libera offerta per aiutare il nostro sodalizio. Ringraziamo la titolare del locale cervignanese, Vanessa, che ci ospiterà, e anche la nostra Laura Donat, che ha preparato il gelato».

Progetto Magico sarà in piazza dell’Esodo Istriano Giuliano e Dalmata con un banchetto. Sarà possibile richiedere informazioni in merito alle tante attività svolte dai volontari. «Ci sono tanti cani da adottare in questo periodo, ne abbiamo una decina – fa sapere Drusetta –. Saremo a disposizione dei cittadini per informazioni. Lilly, per esempio, è una cagnolona di 1 anno, già sterilizzata, nata e sempre vissuta nel canile di Latina. Non ha mai conosciuto l’affetto di una famiglia. Ora si trova a casa di una nostra volontaria, che la sta abituando alla vita in famiglia. Speriamo che qualcuno risponda all’appello».

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