A cena sotto le stelle tra “canoce” e carsolina
TRIESTE Piazza Unità, per una volta, si trasforma in un grande ristorante sotto le stelle. Con vista mare, naturalmente. Quattrocento posti, per una quarantina di tavoli, ed ecco servita una succulenta cena a base di piatti e vini locali. L’evento, il cui ricavato andrà all’ospedale infantile Burlo Garofolo e alla Fondazione Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin, è organizzato dall’Associazione cuochi Trieste e dall’assessorato comunale al Commercio in collaborazione con l’Associazione italiana sommelier.
L’appuntamento è fissato per mercoledì 26 luglio a partire dalle otto e mezzo. La serata è aperta all’intera cittadinanza. Il prezzo di 70 euro, non esattamente economico, oltre all’intento benefico serve anche a coprire i costi dell’iniziativa. Tutti i dettagli saranno resi noti questa mattina in una conferenza stampa in municipio. Ma qualcosa già trapela.
Il menù, ad esempio, che con il dolce punta a entrare nel guinness dei primati. Come? Con la crema carsolina più lunga del mondo: 25 metri da leccarsi le dita. Provare per credere. «Per noi sarà una sfida - promette Luca Gioiello, presidente della Federazione italiana cuochi sezione Trieste - così come l’intera iniziativa. Noi puntiamo sui prodotti del territorio», anticipa.
Si comincia con un antipasto di alici, melanzane e formaggio, per poi passare al primo con lasagne e “canoce”. «Sarà una millefoglie aperta – spiega il cuoco – con il suo sughetto e il suo sale, senza aggiungere altro». Per secondo un lingotto di baccalà cotto a bassa temperatura con verdurine e scarola. E poi la carsolina per il guinness. Le pietanze saranno preparate dai ristoratori nei rispettivi locali, mentre in piazza Unità basterà dare soltanto gli ultimi ritocchi. «Mi rendo conto che settanta euro a testa è una cifra piuttosto alta - ammette Gioiello - però solo con questa somma riusciremo ad allestire la serata nel miglior modo possibile e a dare in beneficenza una parte dell’incasso a due realtà importanti del nostro territorio. Una fetta del ricavato, va detto, andrà invece alla nostra associazione come forma di auto finanziamento, necessario a portare avanti la nostra professionalità e a sostenere i giovani nel mondo del lavoro in un settore competitivo».
I tavoli saranno preparati per dieci persone. Per prenotare è sufficiente recarsi nei prossimi giorni a un gazebo di piazza della Borsa allestito per l'occasione, dove si possono domandare informazioni e prendere il biglietto. È possibile pure contattare il numero 338 6076900, utilizzare l’indirizzo di posta elettronica atctrieste@gmail.com o collegarsi al sito www.associazionecuochitrieste.org.
«È un modo straordinario per sostenere il Burlo e la Fondazione Luchetta, oltre che per fare promozione dei nostri professionisti delle cucina - commenta l’assessore comunale al Commercio Lorenzo Giorgi - ma anche per vivere una location così straordinaria come piazza Unità, un colpo d’occhio non da poco. Sarà una serata bellissima, di richiamo sia per i triestini che per i turisti».
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