Maltempo in Croazia, neve e raffiche di bora: strade e ponti chiusi, linee marittime ferme
Imbiancate anche le isole dalmate di Brazza e Lesina. Automobilisti bloccati a Knin salvati dal Soccorso alpino
È stato un Natale bianco, come nelle fiabe, che ha divertito per il suo manto nevoso grandi e piccini. In questi giorni, gli abitanti delle isole dalmate di Brazza e Lesina si sono trovati al cospetto di un fenomeno alquanto raro da quelle parti e parliamo delle nevicate che hanno dato alle due perle adriatiche un aspetto tanto insolito quanto attraente.
Brazza imbiancata
Dapprima è stata la volta di Brazza, la cui altura Vidova Gora (778 metri) – da cui si domina la famosa spiaggia del Corno d’Oro – è stata imbiancata da una coltre spessa una decina di centimetri. Poi è stato il turno della dirimpettaia Lesina, dove fino a qualche anno fa era in vigore una tradizione che la dice lunga sulla presenza della neve in questo angolo mediterraneo: in caso di nevicate della durata di tre giorni, gli ospiti degli alberghi beneficiavano di soggiorno gratuito.
Neve in Dalmazia
La neve ha riguardato anche diverse altre aree della Dalmazia, con cumuli che – aggiunti ad una bora con refoli oltre i 100 chilometri orari – hanno provocato la chiusura dell’autostrada Dalmatina (Zagabria – Spalato – Porto Tolero), lungo il segmento galleria San Rocco – Possedaria, alle spalle di Zara. Ieri niente circolazione neanche lungo la Litoranea adriatica, sul tratto Carlopago – Santa Maria Maddalena e sul ponte che collega l’isola di Pago e la terraferma. Erano aperti alle sole auto i tranconi Kikovica – Delnice, dell’autostrada Fiume – Zagabria e Segna – Carlopago (Litoranea adriatica).
Forte Bora in mare
Inoltre limitazioni hanno riguardato pure il ponte Franjo Tuđman, situato a poca distanza da Ragusa, il tratto Novi Vinodolski – Segna e l’autostrada A7, precisamente tra Fiume e il villaggio di Šmrika. La bora ha causato parecchie noie in mare, con le autorità che hanno inviato diportisti e pescatori a starsene a casa per le cattive condizioni meteomarine. Sono rimasti infatti fermi agli ormeggi i traghetti delle tratte Valbisca (Veglia) – Loparo (Arbe) e Prizna (terraferma) – Žigljen (Pago), come anche i due catamarani che allacciano Fiume e le principali isole dell’Adriatico settentrionale. Sono risultate chiuse diverse linee di ferry e catamarano in Dalmazia.
Automomobilisti salvati
Il maltempo in questi primi giorni della stagione invernale, peraltro annunciato, ha visto entrare in azione gli appartenenti al Servizio di Soccorso alpino, con diversi interventi. Quello forse più impegnativo ha riguardato la sezione di Sebenico, i cui membri hanno tratto in salvo un gruppo di automobilisti rimasti bloccati nei pressi di Knin a causa di una bufera di neve che ha reso impraticabili le strade. Tanta neve anche in Gorski kotar, l’area montana dell’entroterra quarnerino, e sul Monte Maggiore, dove è obbligatorio l’equipaggiamento invernale.
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