Elezioni regionali in Istria a maggio: la Dieta candida il leader Paus

Il partito si ricompatta sul nome del parlamentare e sindaco di Barbana. Attesa per la scelta dell’Hdz del premier croato Plenković. Incognita Miletić

Valmer Cusma
La sede della Regione Istria Foto La Voce del Popolo
La sede della Regione Istria Foto La Voce del Popolo

Alla fine la presidenza della Dieta democratica istriana (Ddi), il partito più votato nella penisola, ha deciso: sarà il suo leader Dalibor Paus il candidato dello schieramento regionalista alle elezioni amministrative locali in agenda a maggio. La decisione pone fine a una serie di ipotesi, valutazioni - anche contrastanti - e proposte le più disparate sul nome del candidato, che fino a ieri avevano fornito un'immagine del partito tutt'altro che compatta sul tema.

Le aspirazioni

Dalibor Paus
Dalibor Paus

Paus, ora sindaco di Barbana d'Istria e parlamentare, già da tempo aveva espresso l'ambizione di diventare governatore dell'Istria in quanto «è logico che il leader del partito diventi presidente della Regione». Poi si è messo a caccia del sostegno da parte delle sezioni di partito alla base, incontrando subito quello delle aree polese e albonese. Ma quando si pensava che avrebbe ottenuto il via libera anche dalle altre realtà territoriali della penisola, dal parentino e dal buiese è stato fatto notare che che sulla candidatura di un tesserato della Dieta la scelta fra più candidati in ballo doveva spettare al Consiglio del partito. Oltre a quello dello stesso Paus, i dietini del parentino e del buiese hanno fatto i nomi del sindaco di Parenzo e deputato parlamentare Loris Persurić, ritenuto da più parti la stella nascente della Ddi; e del nome del governatore in carica Boris Miletić, ex tesserato e leader della Dieta, che però potrebbe contare sull'appoggio di numerosi ex compagni di partito.

Miletić era stato governatore

Boris Miletić
Boris Miletić

Miletić - lo ricordiamo - era stato eletto governatore nel maggio 2021 come candidato della Ddi battendo per una cinquantina di voti il socialdemocratico Daniel Ferić. Presto però aveva restituito la tessera del partito in quanto coinvolto in una vicenda di presunta manipolazione di sondaggi preelettorali secondo i quali la Ddi avrebbe stravinto in quasi tutta la penisola. La realtà scaturita dall’urna era stata un po’ diversa: la Ddi aveva sì mantenuto il potere a livello regionale, ma lo aveva perso in città importanti come Pola, Dignano, Pisino e Pinguente, uscendo dal voto notevolmente ridimensionata. Miletić comunque aveva mantenuto la carica di governatore come indipendente. Al suo posto a leader della Ddi era stato eletto appunto Dalibor Paus, professore di matematica che alle stesse elezioni era stato eletto sindaco di Barbana e che nel luglio scorso si è poi presentato alle elezioni politiche conquistando un seggio al Parlamento croato.

Resta da vedere ora se Miletić tenterà comunque il bis e quali saranno i candidati degli altri schieramenti. Sembra che il Partito socialdemocratico (Sdp) sia intenzionato a puntare sulla parlamentare Sanja Radolović, mentre l'Hdz del premier Andrej Plenković non si è ancora espresso.

 

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