Autostrada fino a Ragusa in Dalmazia, lavori al via entro fine anno
A breve sarà ufficiale la scelta dell’appaltatore che realizzerà la complessa opera. Il nuovo tratto misurerà 47 chilometri, l’investimento previsto arriva a 1,2 miliardi
Ancora un ultimo sforzo. Ci vorranno degli anni, ma entro il 2030 e forse anche prima verrà completata la rete autostradale croata. Per farlo, andrà costruito il segmento conclusivo dell’autostrada Dalmatina, la Metcovich – Ragusa (Dubrovnik), nel profondo sud della Dalmazia, troncone lungo 47 chilometri, dotato di 15 chilometri di strade d’accesso e che potrebbe venire inaugurato non prima del 2029.
Stando alle notizie che arrivano dal governo croato, il troncone sarà suddiviso in due tratti: la Metcovich – ponte di Sabbioncello e la Dol – Ragusa.
I lavori d’approntamento riguarderanno dapprima quest’ultima frazione fino a Ragusa della Dalmatina, l’autostrada Zagabria – Spalato – Metcovich, che dunque allaccia il nord del Paese e la sua area adriatica. In totale, i 47 chilometri comporteranno un investimento di circa 1 miliardo e 200 milioni di euro, il che renderà questo tronco autostradale il più costoso di sempre in Croazia.
Per Marko Ševrović, docente alla facoltà zagabrese di Scienze dei trasporti, l’importo non deve stupire trattandosi di un’area molto ondulata, la più difficile per la costruzione di un asse autostradale. «Ci vorranno gallerie, ponti e viadotti – ha sottolineato Ševrović alla televisione pubblica – in quanto gli esecutori dovranno affrontare un striscia molto stretta, compresa tra il mare e il confine tra Croazia e Bosnia. Inoltre, si avrà a che fare con un territorio abbastanza popolato, con la necessità di realizzare diversi raccordi».
Il governatore della Regione raguseo – narentana, Nikola Dobroslavić, ha dichiarato che entro questo mese si dovrebbe scegliere l’appaltatore dell’opera, con i lavori che potrebbero partire entro la fine del 2025. Un tanto sarà possibile se non verranno inoltrati ricorsi dopo la scelta dell’appaltatore. «Avremo a che fare con un’autostrada tanto costosa quanto utile per i ragusei – ha detto –, che si vedranno finalmente collegati in maniera dignitosa al resto della Croazia. Il tratto Metcovich – Ragusa farà sicuramente scendere in modo consistente il numero di incidenti stradali, aumentando la sicurezza. Siamo di fronte a un’autostrada d’importanza strategica per il Raguseo».
Il primo segmento a venire costruito sarà di 28 chilometri: i lavori potrebbero partire quest’anno (parliamo della Dol – Ragusa) e sono previsti 19 chilometri di viadotti e tunnel.
Si comincerà dai segmenti Rudine – Slano e Slano – Mravinjac. Una volta toccata Ragusa, l’autostrada incontrerà difficoltà per raggiungere il confine con il Montenegro, non essendoci una strada a scorrimento veloce tra Ragusa, il suo aeroporto di Čilipi e la predetta frontiera. Ma a prescindere da questo aspetto, va ricordato che la Metcovich – Ragusa sarà inglobata nell’autostrada adriatico – ionica, corridoio fondamentale per questa porzione della regione mediterranea. —
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