Aggressione in una scuola primaria di Zagabria: morto un bambino, feriti altri cinque alunni, grave un’insegnante
L’assalitore, ha fatto sapere la polizia, è un «cittadino croato di 19 anni» ed è un ex scolaro dell’istituto
Cinque bambini feriti, un’insegnante in gravi condizioni, un bimbo ucciso. È il drammatico bilancio dell’aggressione all’arma bianca avvenuta stamattina, 20 dicembre, in una scuola primaria di Zagabria, un gravissimo fatto di sangue che ha sconvolto la capitale croata e l’intero Paese.
Aggressione che è avvenuta poco prima delle dieci di mattina, alla scuola primaria “Precko” di Zagabria.
L’assalitore, ha fatto sapere la polizia, è un «cittadino croato di 19 anni» ed è un ex scolaro dell’istituto, ha precisato il ministro degli Interni Davor Bozinovic, che ha svelato che i bambini sarebbero stati accoltellati nei corridoi della scuola. Rimangono ancora ignoti i motivi del gesto.
Si tratterebbe della prima aggressione di massa mai avvenuta in una scuola croata.
Nel cortile della scuola, che si trova nel quartiere Prečko, alla periferia ovest di Zagaria, è giunto un elicottero del pronto soccorso e molte ambulanze. Sul posto anche il ministro dell'Interno e dell'Istruzione pubblica.
Non si sa ancora nulla sulle motivazioni dell’aggressore né la sua identità.
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